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Casa Rurale Landaburu Borda
Jordi Hidalgo Tané

Qualsiasi progetto abitabile, come la Casa Rurale Landaburu Borda, è frutto di un sogno e di un buon motivo. Il suo promotore e proprietario, Gorka Ibargoyen, trovò questo centenario casolare circondato da boschi nella valle Bera in Navarra, una costruzione e un luogo che gli sembrarono adeguati per un progetto di casa di villeggiatura in cui fosse possibile staccare da tutto ciò che si trova al di là del bosco che lo avvolge e riuscire a ricollegarsi all’ambiente naturale.

Per realizzare il suo progetto Gorka Ibargoyen si è rivolto all’architetto Jordi Hidalgo Tané ed, entrambi, sono riusciti a rendere realtà il concetto che ha dato origine a questa casa rurale: creare un fruttifero dialogo tra il vecchio e il nuovo, l’ancestrale e il moderno, l’artigianato e la tecnologia, per ottenere un habitat contemporaneo ricco di futuro.

Il casolare originale, costruito in pietra e con la vocazione di durare nel tempo, è stato rispettato affinché la sua presenza possa parlare di un’eredità preziosa, di una tradizione edilizia e culturale che dialoghi con il nuovo progetto e lo arricchisca. La nuova costruzione, in cui si trova la zona giorno, si unisce attraverso un tunnel di vetro al vecchio casolare. Questo nuovo volume si “nasconde” sotto un scarpata in cui cresce la vegetazione, per cui non invade l’ambiente naturale, né si impone alla costruzione originale. Passato e presente uniti da un vincolo invisibile.

Il legno è la materia prima che vincola la casa ai dintorni, il frondoso bosco di roveri che protegge la casa e la dota di ossigeno e vita. A Landaburu Borda, i prodotti PARKLEX PRODEMA hanno avuto un notevole protagonismo in vari interventi all’interno per la loro qualità materiale, la facile posa e la resistenza all’umidità e all’uso intensivo. Il rovere naturale che è stato scelto per la finitura di questi prodotti copre paramenti verticali e orizzontali, pavimenti e soffitti, configura l’arredo della cucina e trasforma la doccia in un’esperienza unica riuscendo, inoltre, a fare in modo che gli interni trasmettano una forte coerenza stilistica.

Sotto l’aspetto naturale del rovere, scelto attentamente, i vari strati che configurano il prodotto nascondono un processo tecnologico, frutto della ricerca e della creatività, che unisce le virtù del legno, il suo tatto e il calore naturale, ai requisiti tecnici per una buona posa.

Landaburu Borda rappresenta un buon esempio del fatto che, quando l’industria si allea con il design e l’architettura, si raggiunge il principale obiettivo di queste attività: migliorare la vita delle persone attraverso l’efficienza e la creatività.

Landaburu Borda Country House è stato confermato come progetto finalista nei 2020 FAD Awards. La giuria ha fatto una selezione di progetti definiti “attenti al contesto, alla strategia e al commercio, nel dialogo con lo spazio, il tempo, la materia, il corpo e la natura; un’architettura con uno spirito propositivo, che genera sistemi piuttosto che oggetti”.

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